COSTRUIRE FIDUCIA

Combattimento totale
Il combattimento totale di Yawara-Jitsu è una modalità sportiva che permette al praticante di utilizzare ciò che ha imparato in modo travolgente, pratico e sicuro.

Sviluppo
Il confronto consta di due periodi di tre minuti ciascuno, separati da un minuto di riposo. Nel primo assalto, sono permessi solamente i colpi e le spazzate senza poter afferrare. Non è permessa la lotta a terra, anche se è possibile portare delle proiezioni e spazzate con un solo colpo. Nel secondo tempo, sono permesse in più le proiezioni, le spazzate, le lussazioni e gli strangolamenti essendo permessa la lotta al suolo. 

Colpi e tecniche permesse
Nel primo tempo sono permessi tutti i colpi di pugno, mano e gomito al tronco e al casco. Con le gambe sono permessi tutti i calci e ginocchiate al tronco. Al casco sono permessi tutti i calci circolari, essendo proibito il calcio frontale e laterale diretto alla faccia. Allo stesso tempo è permesso il low-cick o calcio con la tibia sulla parte esterna della coscia. 
Nel secondo assalto, sono permessi tutti i colpi al tronco e i low-kick alla parte esterna della coscia però è proibito colpire alla testa. Sono permesse tutte le proiezioni di spalla e di anca, i lanci di gamba e le spazzate.

E’ proibita qualsiasi proiezione che afferra solamente il collo per evitare qualsiasi tipo di lesione cervicale. Sono permessi  gli strangolamenti ma non devono essere realizzati con trazione. Si può realizzare ogni tipo di lussazione, alle dita, al gomito, alla spalla, all’anca , alle ginocchia o alle caviglie.

Uniforme e protezione
Il combattimento totale, come pure i Kata e la Difesa Personale, si realizzeranno con l’uniforme regolamentare, giacca bianca con lo stemma corrispondente, pantaloni neri e cintura.

Le protezioni per il primo periodo sono le seguenti per le braccie : gomiti, avambracci e guanti chiusi tipo box ( 8 o 10 oz. ), e ginocchiere, paratibie e scarpe alte chiuse stile full-contact per le gambe. Conchiglia e casco chiuso con maschera trasparente. Per il secondo assalto , si toglie il casco e si cambiano i guanti con quelli aperti per permettere le prese. 

Arbitraggio e punteggio
Il combattimento sarà diretto da un giudice centrale, incaricato di conprovare l’uniforme e la corretta collocazione delle protezioni, iniziare e sospendere l’incontro quando le circostanze lo richiedono e ammonire i contendenti che infrangono le norme.

I tre giudici di angolo saranno incaricati di annotare sul blocchetto il risultato dei due periodi di combattimento consegnado il risultato dei punti al giudice centrale, che alzerà una volta finito il combattimento la mano del vincitore.Il combattimento si può vincere ai punti -il caso citato prima -  per abbandono dovuto ad una lesione o dopo una lussazione o strangolamento, per superiorità o per squalifica dell’avversario.